Con la sentenza n. 19848 del 14 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affrontato il caso di un titolare di uno stabilimento balneare condannato in primo grado per la violazione dell’articolo 81 codice penale, dell’articolo 8 comma 1 e 26 comma 2 della legge n. 977/1967 (come modificati dagli artt. 9 e 14 del D. Lvo 345/1999).