I Giudici di Piazza Cavour, con la sentenza 3713/2014, hanno privilegiato l’interpretazione letterale della Legge 13 dicembre 1989, n. 401, articolo 6, commi 1 e 6.
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Corte Costituzionale: “Fini – Giovanardi”, incostituzionale l’equiparazione tra droghe pesanti e droghe leggere
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità della legge Fini-Giovanardi per quanto attiene le modifiche intervenute agli articoli 73 (produzione, traffico. e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope), 13 e 14 ( tabelle delle sostanze soggette a controllo e criteri per la formazione delle tabelle)del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 – Testo unico in materia di stupefacenti.
Cassazione: guida in stato di ebbrezza, anche se appartiene alla società, il veicolo può essere confiscato – Cass. 27 febbraio 2012 n. 9464
Con la sentenza 9464/2013, la Corte di Cassazione ha esaminato il provvedimento ablativo previsto dall’articolo 186 c. 2 lettera c) del Codice della Strada, che dispone la confisca, dell’autoveicolo condotto da chi, a seguito della prova etilometrica risulta avere un valore accertato superiore a 1,5 gtammi per litro (g/l).
Afferma di aver dimenticato i farmaci nella tasca del camice: Peculato per l’Infermiere – Cass. 14 marzo 2013 n. 11940
Può costar caro all’infermiere “dimenticarsi” in tasca farmaci che appartengono all’Azienda Sanitaria.
Cassazione: è un reato istantaneo non sottoporsi all’alcoltest – Corte di Cassazione – Sentenza 6 febbraio 2013, n. 5909
Con la sentenza n. 5909 del 6 febbraio 2013, i Giudici di Piazza Cavour hanno affrontato, ancora una voltal il tema della guida in stadi di ebbrezza, in particolare sotto il profilo del rifiuto, da parte del conducente, di sottoporsi alla prova etilometrica.
Il conducente guida in stato di ebbrezza, anche il barista ne risponde – Corte di Cass. Sez. V Penale 04.02.2013 n. 5650
Con questa sentenza, i Giudici di Piazza Cavour hanno affrontato i maniera singolare il binomio alcol / guida.
Stupefacenti: dietro front della Cassazione – cedere lo spinello costituisce reato. Cass. Pen. 30 gennaio 2013 n. 4560
Marcia indietro della Suprema Corte in materia di sostanze stupefacenti.
Mentre ancora si attendono le motivazioni con cui le Sezioni Unite di Piazza Cavour hanno ritenuto che il “Consumo di Gruppo” non intregrasse il reato di cui all’articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990n. 309, la Corte di Cassazione, in contrasto, ha accolto il ricorso della Procura della Republica avverso la sentenza di non luogo a procedere nei confronti di una donna che aveva ceduto uno spinello al proprio compagno.
Cassazione: Cani in macchina causa shopping: è abbandono di animali. Cass. Pen. Sez. III del 7 febbraio 2013 n. 5971
Pugno duro da parte dei Giudici di Piazza Cavour, nei confronti di chi lascia gli amici a 4 zampe in auto per dedicarsi allo shopping.
Passare 10 Euro ai Vigili per evitare la multa ma non costituisce reato – Cass. Pen. Sez. VI n. 7505 / 2013
La storia ha dell’incredibile: un uomo di 39 anni ha “allungato” a due agenti in servizio di Polizia Stradale una banconota da 10 euro per evitare una sanzione amministrativa, chiedendo di lasciare stare ed andare a prendere un caffè.
Tale comportamento è costata alluomo una denuncia per il reato di istigazione alla corruzione.
Stupefacenti: detenere elevati dosi non significa spaccio – limite tabellare presunzione relativa. Cass. 11 febbraio 2013 n. 6571
La sesta sezione penale di Piazza Cavour, pronunciandosi sul possesso di una elevata quantità di dosi di sostanze stupefacenti, rileva come tale circostanza non sia probante di un’attività di spaccio a carico dell’imputato.
La Corte, difatti, evidenzia come il Giudice debba fare ricorso alle comuni regole probatorie anche in materia di detenzione di sostanze stupefacenti.
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