Con la sentenza n. 5909 del 6 febbraio 2013, i Giudici di Piazza Cavour hanno affrontato, ancora una voltal il tema della guida in stadi di ebbrezza, in particolare sotto il profilo del rifiuto, da parte del conducente, di sottoporsi alla prova etilometrica.
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Il conducente guida in stato di ebbrezza, anche il barista ne risponde – Corte di Cass. Sez. V Penale 04.02.2013 n. 5650
Con questa sentenza, i Giudici di Piazza Cavour hanno affrontato i maniera singolare il binomio alcol / guida.
Stupefacenti: dietro front della Cassazione – cedere lo spinello costituisce reato. Cass. Pen. 30 gennaio 2013 n. 4560
Marcia indietro della Suprema Corte in materia di sostanze stupefacenti.
Mentre ancora si attendono le motivazioni con cui le Sezioni Unite di Piazza Cavour hanno ritenuto che il “Consumo di Gruppo” non intregrasse il reato di cui all’articolo 73 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990n. 309, la Corte di Cassazione, in contrasto, ha accolto il ricorso della Procura della Republica avverso la sentenza di non luogo a procedere nei confronti di una donna che aveva ceduto uno spinello al proprio compagno.
Cassazione: Cani in macchina causa shopping: è abbandono di animali. Cass. Pen. Sez. III del 7 febbraio 2013 n. 5971
Pugno duro da parte dei Giudici di Piazza Cavour, nei confronti di chi lascia gli amici a 4 zampe in auto per dedicarsi allo shopping.
Passare 10 Euro ai Vigili per evitare la multa ma non costituisce reato – Cass. Pen. Sez. VI n. 7505 / 2013
La storia ha dell’incredibile: un uomo di 39 anni ha “allungato” a due agenti in servizio di Polizia Stradale una banconota da 10 euro per evitare una sanzione amministrativa, chiedendo di lasciare stare ed andare a prendere un caffè.
Tale comportamento è costata alluomo una denuncia per il reato di istigazione alla corruzione.
Stupefacenti: detenere elevati dosi non significa spaccio – limite tabellare presunzione relativa. Cass. 11 febbraio 2013 n. 6571
La sesta sezione penale di Piazza Cavour, pronunciandosi sul possesso di una elevata quantità di dosi di sostanze stupefacenti, rileva come tale circostanza non sia probante di un’attività di spaccio a carico dell’imputato.
La Corte, difatti, evidenzia come il Giudice debba fare ricorso alle comuni regole probatorie anche in materia di detenzione di sostanze stupefacenti.
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Stupefacenti: Sezioni Unite – il consumo di gruppo è “penalmente irrilevante”
Con la pronuncia del 31 gennaio 2013, i Giudici di Piazza Cavour hanno risolto il contrasto giurisprudenziale occorso a seguito della promulgazione della cosiddetta legge “Fini – Giovanardi” del 2006.
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L’offerta di semi di piante dalle quali è ricavabile una sostanza drogante, non integra la fattispecie di Instigazione, proselitismo e induzione al reato di persona minore Cass. S.U. 18 ottobre 2012 n. 47604
Le Sezioni Unite, chiamate a decidere se integrasse il reato di cui all’art. 82 del D.P.R. 30 ottobre 1990 n. 309 la commercializzazione e la pubblicizzazione di semi di piante idonee a produrre sostanze stupefacienti, hanno affermato che, salvo l’ipotesi di configuare il reato di istigazione a delinquere (art. 414 c.p.), tale comportamento non integra il reato de quo.
Responsabilità Medica: Insufficiente la probabilità statistica: Cass. sez. IV 14 gennaio 2013 n. 1716
In materia di valutazione del nesso di causaltà, l’accertamento del nesso causale a seguito della condotta omissiva del sanitario non può essere desunta unicamente da dati meramente statistici.
Guida in Stato di ebbrezza: il condannato ha diritto ad usufruire dei lavori di pubblica utilità, anche se mancano gli enti convenzionati. Cass. 2 febbraio 2012 n. 4927
Spesso chi richiede di essere ammesso ai Lavori di Pubblica Utilità si scontra con l’impossibilità di accedervi per mancanza di disponibilità con gli enti convenzionati.